Il maestro prese un grosso vaso, vuoto, e lo riempì con delle rocce di 5-6 cm di diametro.
Quindi egli chiese ai discepoli se il vaso fosse pieno, ed essi annuirono.
Allora il maestro prese una scatola di sassolini, e li versò nel vaso, scuotendolo appena. I sassolini, ovviamente, rotolarono negli spazi vuoti fra le rocce.
Il maestro quindi chiese ancora se il vaso ora fosse pieno, ed essi furono d'accordo.
I discepoli cominciarono a ridere, quando il maestro prese una scatola di sabbia e la versò nel vaso.
La sabbia riempi ogni spazio vuoto. "Ora", disse il maestro, "voglio che voi riconosciate che questa è la vostra vita. Le rocce sono le cose importanti - la famiglia, la salute, i figli, l'amicizia - anche se ogni altra cosa dovesse mancare, e solo queste rimanere, la vostra vita sarebbe comunque piena.
I sassolini sono le altre cose che contano, come il lavoro, la casa, la moto, l'auto. La sabbia rappresenta qualsiasi altra cosa, le piccole cose.
Se voi riempite il vaso prima con la sabbia, non ci sarà più spazio per rocce e sassolini. Lo stesso è per la vostra vita: se voi spendete tutto il vostro tempo ed energie per le piccole cose, non avrete mai spazio per le cose veramente importanti.
Stabilite le vostre priorità e dedicate più tempo alle cose importanti, il resto è solo “sabbia”.
Dopo queste parole, a lezione quasi terminata... Un discepolo si alzò e prese il vaso contenente rocce, sassolini e sabbia, che tutti, a quel punto, consideravano pieno, e cominciò a versargli dentro un bicchiere di birra.
Ovviamente la birra si infilò nei rimanenti spazi vuoti, e riempì veramente il vaso fino all'orlo.
Morale della storia?
Non importa quanto piena è la vostra vita, c'e sempre spazio per una BIRRA!!!
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1 commento:
Un altra considerazione è che i "discepoli" possono avere altre buone idee, magari anche quando tutto sembra ormai "pieno".
hallo
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