28 marzo, 2008

Sei giu'? Cannella (e miele)!

MIELE E CANNELLA ( Cinnamoro)

come cura di malattie

Attacco cardiaco: pasta di miele e cannella (polvere), messa sul pane per colazione. Riduce il colesterolo nelle arterie e protegge dall’attacco cardiaco. Può farne uso anche chi ha già hanno avuto un attacco. Per chi ne fa uso regolarmente solleva dalla perdita di fiato e fortifica il battito del cuore. Miele e cannella rivitalizzano le arterie e le vene.
Morsi da insetti: miele e acqua (leggermente calda), un cucchiaino di cannella, fare una pasta, massaggiare la parte che prude (leggermente).
Artrite: mattina e sera una tazza d’acqua calda con due cucchiaini di miele e uno di cannella. In breve tempo si può camminare speditamente senza dolore (un mese).
Perdita di capelli: pasta di olio di oliva caldo, un cucchiaino di miele, un cucchiaino di cannella prima del bagno per 15minuti, lavaggio capelli (anche per 5 minuti).
Infezione alla vescica: due cucchiaini di cannella e uno di miele in un bicchiere d’acqua calda e bere il tutto (distrugge i germi nella vescica).
Mal di denti: fare una pasta con un cucchiaino di cannella e cinque di miele. Applicare sul dente dolorante. Applicare tre volte al giorno fino allo sparire del dolore.
Colesterolo: due cucchiaini di miele, tre di cannella in 16 once (454 g) di tè. In due ore il colesterolo si abbassa del 10%. Se preso tre volte al giorno cura ogni colesterolo. Il miele preso giornalmente con il cibo fa passare il colesterolo.
Raffreddore: un cucchiaino di miele in acqua calda e 1\4 di cucchiaino di cannella giornalmente per tre giorni cura tossi croniche, raffreddori e pulisce la sinusite.
Infertilità: per gli uomini: due cucchiaini di miele prima di andare a dormire.
Per le donne: un pizzico di cannella con mezzo cucchiaino di miele sulle gengive frequentemente lungo la giornata. Si mischia con la saliva ed entra nel corpo.
Mal di stomaco: miele e cannella curano lo stomaco e lo liberano dalle ulcere fin dalle radici e dalla presenza di gas.
Sistema immunitario: miele e cannella presi giornalmente (compongono) il sistema immunitario e proteggono il corpo da batteri e attacchi virali. Il miele contiene molte vitamine del sangue per combattere malattie batteriche e virali.
Indigestione: cannella con due cucchiaini di miele prima dei pasti toglie l’acidità e la pesantezza del troppo cibo.
Influenza: il miele contiene un ingrediente naturale che uccide i germi dell’influenza e protegge da questa.
Longevità: tè con miele e cannella, preso regolarmente, distrugge i danni dell’età avanzata. Quattro cucchiai di miele, un cucchiaio di cannella e tre tazze di acqua bollita con tè. Bere 1\4 di tazza, da tre a quattro volte al giorno. Mantiene la pelle fresca e soffice ed arresta la vecchiaia. La vita si allunga fino a cent’anni riportando il corpo a vent’anni.
Foruncoli: pasta di tre cucchiai di miele e uno di cannella. Applicare la pasta sui foruncoli prima di andare a letto e levarsela con acqua calda il giorno seguente. Se questo trattamento viene fatto giornaliero per una settimana toglie i foruncoli dalla radice.
Infezioni della pelle: spalmare miele e cannella sulle parti infette, cura eczema, macchie rosse sulla pelle ed ogni tipo d’infiammazione cutanea.
Perdita di peso: ogni giorno 1\2ora prima della colazione, a stomaco vuoto, e alla sera prima di coricarsi, bere miele e cannella i una tazza di acqua calda. Fatto regolarmente riduce l’obesità ed evita la produzione di grasso.
Cancro (allo stomaco ed alle ossa): un cucchiaio di miele e uno di cannella, giornaliero per un mese (tre volte al giorno).
Fatica: 1\2 cucchiaio di miele in un bicchiere di acqua, spruzzato con cannella. Giornaliero dopo il lavaggio dei denti e nel pomeriggio (verso le 15) quando la vitalità del corpo si abbassa, la mistura accresce la vitalità in una settimana.
Cattivo respiro: al mattino fare gargarismi con un cucchiaio di miele misto a un cucchiaio di cannella in acqua calda.
Perdita d’udito: al mattino e alla sera miele e cannella.



eiaculazione precoce: cannella di piu'!

1 commento:

Anonimo ha detto...

La cannella è una spezia assai diffusa in occidente quanto in oriente. Vengono chiamate ugualmente cannella piante diverse. Le due più frequentemente usate come spezie sono la Cinnamomum zeylanicum, e la Cinnamomum aromaticum (Nees).
La cannella Cinnamomum zeylanicum, detta anche Cinnamomum verum è un piccolo albero sempreverde alto circa 10-15 m, della famiglia delle Lauraceae. La pianta è nativa dello Sri Lanka e la spezia che se ne ricava è la più fine e costosa.
La cannella Cinnamomum aromaticum (Nees), della famiglia delle Fabaceae, è detta anche cassia ed ha un aroma più aspro, ma è meno costosa, per cui è più raro trovare la prima o quanto meno trovarla non addizionata con la seconda. Viene prodotta in Vietnam, Sumatra e in Indonesia.
La cannella vanta una storia millenaria: era già citata nella Bibbia, nel libro dell'Esodo, era usata dagli antichi Egizi per le imbalsamazioni e citata anche nel mondo greco e latino. Importata in occidente con le carovane durante il medioevo, portò gli Olandesi a impiantare un traffico stabile con lo Sri Lanka nella prima metà del 1600, per divenirne i principali importatori d'Europa.
A differenza di altre droghe da cucina, la spezia non si ricava dal seme o dal frutto, bensì dal fusto e dai ramoscelli che, un volta liberati del sughero esterno e trattati, assumono il classico aspetto di una piccola pergamena color nocciola. La cannella può essere venduta in questa forma e sbriciolata al momento dell'uso, oppure essere venduta in polvere.
I bastoncini di Cannella conservano il loro aroma se conservati in barattoli di vetro ben chiusi e lontani da fonti di calore e dalla luce. Anche la polvere di cannella si conserva allo stesso modo anche se perde molto delle sue caratteristiche e del suo aroma.
Esiste pure un olio essenziale di cannella, ottenuto facendo macerare la corteccia in acqua marina e poi distillando il tutto. Il liquido ambrato che se ne ricava è più frequentemente usato come principio medicamentoso che non come spezia di cucina.
È usata in molti modi differenti da secoli. La tradizione occidentale la preferisce impiegata nei dolci di frutta, specie di mele, nella lavorazione del cioccolato, di caramelle e praline, come aroma in creme, nella panna montata, nella meringa, nei gelati e in numerosi liquori. La tradizione orientale e creola la usa anche nel salato, in accompagnamento di carni affumicate e non. Entrambe la amano come aromatizzante del tè.
Contiene tannini, olio essenziale, eugenolo (oltre 50 composti aromatici e terpenici), canfora. Usata tradizionalmente contro le infreddature e come antibatterico e antispastico, le viene oggi riconosciuta scientificamente la capacità di abbassare il colesterolo e i trigliceridi nel sangue, contribuendo a alleviare i disturbi dell'ipertensione. La medicina Ayurvedica e quella cinese la usano per i problemi mestruali, nel trattamento delle febbri, in alcuni disturbi intestinali e per i problemi legati al freddo in quanto ha un effetto riscaldante sul corpo. L'olio essenziale di cannella ha una forte attività antimicotica e favorisce la circolazione periferica se frizionato sulla pelle.