30 gennaio, 2006

Cosa sara'?


Cosa sara’ che ti spinge ad ammazzare il tuo re, che ti fa cercare giustizia, dove giustizia non c’e’?
Se lo chiedeva Lucio Dalla, ce lo chiediamo anche noi.

Noi che dopo dieci, quindici anni di studi, denunce, segnalazioni, pianificazioni, commissioni, iniziative, riunioni, convegni, assemblee, direttivi, proiezioni, sopralluoghi, sensibilizzazioni, illusioni, disillusioni, interventi, merende, cene e ragionamenti, non troviamo di meglio che affidare i nostri umori ad uno spazio virtuale di cui quindici anni fa manco avremmo saputo immaginare l’esistenza.

Abbiamo visto commettere abusi, soprusi, arricchimenti, sbancamenti, disboscamenti, ripiene, colmate, scavi, allineamenti, adeguamenti, sanatorie, concessioni, ordinanze, riconversioni, dismissioni, estensioni, bonifiche, ridefinizioni, approvazioni, variazioni, adozioni e trasformazioni.

Raramente abbiamo taciuto. Raramente siamo stati ascoltati.

Siamo entrati nella stanza dei bottoni. Ne siamo usciti, soprattutto, scottati.

Noi, non le nostre convinzioni.

Tornare nella stanza dei bottoni? Forse. Illusi, modesti, snob, incapaci, inconcludenti, pavidi, accidiosi, rincoglioniti, arrugginiti, ammuffiti, sfigati. Forse ci sentiamo cosi’. Forse non ce la sentiamo. Forse ci sentiremo costretti.

Certo, continueremo a combattere, con i nostri mille pregi e milleuno difetti. Non vorremmo ritrovarci, un giorno, a domandare:

Cosa sara’ che ti fa morire a vent’anni anche se campi fino a cento?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Se non lo fai per passione, per spirito di servizio, ci sarà chi lo fa per interesse e ambizione.
Non si può di nuovo sbagliare, ma neppure indugiare.
Non sperare che altri ti tolgano d'impaccio, servono "le palle" per decidere, per tenere duro, occorre anche la capacità di digerire dei rospi.
Se davvero "ci tieni" riprova a partecipare.

Anonimo ha detto...

Quando una persona guarda solo indietro
è già morta

Sapete quando un uomo muore?
Dal momento in cui non è più disposto
a rischiare brutte figure per crescere

Chiunque “ tira avanti”
brucia il dono della vita

da:Amedeo Maffei,Pensieri di un contemporaneo

Anonimo ha detto...

Sono uno schiavo che a livellato la 3245 esima pietra della piramide di Cleope, ho lasciato un piccola fessura tra lo spazio ristretto a T, 2000 anni dopo un pirla ci ha infilato una sonda radar per cercare il tesoro del faraone, oggi tu cosa faresti? fai lo schiavo ai lavori per la grande scoperta o torni a casa e cerchi di sopravvivere con la tua famiglia? ( prima che il buldozzer ti metta sotto)